Burdel, che dolce questa salita…
Il Cesena Calcio ha riacciuffato la cresta dell’onda
A Cesena, da qualche mese a questa parte, ci si è riappropriati dell’agognata aria fresca, della ventata emozionale capace di suggerire gli epiloghi più gustosi. Sì, perché la compagine di mister Domenico Toscano, dopo una partenza tremolante e ben al di sotto delle più tenue ipotesi, ha riacciuffato la cresta dell’onda fino a domarne le sfumature.
Ma non è stato facile; altroché. Citando cambi di proprietà, assestamenti dirigenziali e nuova guida tecnica, il panorama bianconero non poteva certamente essere inanellato tra quelli più semplici da manovrare. Se poi aggiungessimo il trasporto del magnifico pubblico romagnolo, da Serie A e giustamente pretenzioso, finiremmo davvero a non invidiare Mimmo, autore invece di un capolavoro organizzativo con molti eguali nella sua splendida carriera. D’altra parte, come direbbe un luminare nato a Certaldo: “Uomini forti, destini forti. Uomini deboli, destini deboli”. Non c’è altra strada, e il genio di Cardeto, che di forza ne ha dimostrata, lo sa bene. Lui che ha esaltato Corazza, indirizzato Saber e consacrato, per esempio, Stiven Shpendi. Ecco, vogliamo parlare di un predestinato? Allora conviene menzionare il nazionale albanese, prossimo ai 20 anni e con 8 goal all’attivo nelle prime 18 apparizioni in campionato. Il fratello di Cristian, anch’esso fondamentale per lo scacchiere del Cavalluccio, ha sempre dimostrato di vivere il calcio in maniera differente, attraverso un tocco delicato o una lettura di gioco comune soltanto a chi è atteso dalla storia. Ma non basta, perché Toscano, durante il mercato di riparazione, ha chiesto e ottenuto il game-changer della retroguardia difensiva, che risponde al nome di Luigi Silvestri. Il 30enne di Palermo, giunto dal Siena a titolo gratuito, ha ridisegnato un reparto nevralgico fino a garantire enorme serenità, ammiccando al vizio del goal che già ha deliziato i suoi nuovi supporter, mai sazi. Gli stessi che questa sera, alle 20.30, si riverseranno al Manuzzi per la partita delle partite, potenzialmente valida per le sorti dell’intera stagione. Cesena-Reggiana ci dirà tanto, con i padroni di casa a -4 dalla vetta ed un sogno di gloria impossibile da spegnere.
Foto Fabio Casadei
Mattia Siboni
lunedì 20 febbraio 2023