VIALE DELLA LIBERTA’
FU VIALE MUSSOLINI E XXVIII OTTOBRE
Della Libertà: nome attribuito al viale in contrapposizione alle precedenti denominazioni. Libertà: facoltà di vivere liberamente, di lavorare, di agire, di professare una religione.
Il viale venne costruito nel 1927 su disegno degli ingegneri Luigi Donzelli e Pietro Marconi. Lungo i lati e nei pressi della Stazione- racconta l’allineato Ettore Casadei sulla sua guida del 1928 - dovranno sorgere nuovi ed eleganti edifici che daranno un’impronta di modernità al nostro paese. Forlì - continua Casadei - volle giustamente dedicare questo magnifico viale al suo Grande Figlio Benito Mussolini, Duce del Fascismo e capo del Governo Nazionale. In origine fu quindi chiamato viale Benito Mussolini.
Sorsero anche i nuovi ed eleganti edifici: la scuola elementare Rosa Maltoni Mussolini (oggi De Amicis) dell’ingegner Fuzzi di Forlì, la celebrata GIL (ONB) di Cesare Valle, le case INCIS (Istituto Nazionale per le Case degli Impiegati dello Stato) di Paolo Angella, e molti altri. Tutti rigorosamente "eleganti". Per mantenere il livello estetico ci furono addirittura interventi della Commissione edilizia che chiese maggiore accuratezza nella realizzazione delle case economiche destinate ai postelegrafonici e ai ferrovieri.
Nella seduta del 30 gennaio 1935 della Commissione Toponomastica il presidente espose all'assemblea che: per tassativa disposizione di S. E. il Capo del Governo nessuna via, o piazza, o istituto dev’essere intitolato a Lui, e le denominazioni di tal genere – prima d’ora applicate – dovranno essere revocate: pertanto, in conseguenza di tali ordini inderogabili; al Viale “Benito Mussolini” di accesso alla Stazione Ferroviaria, dev’essere cambiata denominazione […] Il suo novo nome fu Viale XXVIII Ottobre (data della Marcia su Roma).
Voltiamo pagina al vecchio registro: il verbale successivo della Commissione Toponomastica porta la data del 17 gennaio 1945. Abbiamo voltato pagina anche alla Storia. Il titolo della riunione è: Sostituzione nomi ricordanti l’Era Fascista. Avvenuto l’insediamento della Commissione, il Presidente informa che il Cittadino Giovanni Colonelli ha inviato al Comune una lettera con la quale propone di sostituire i nomi delle seguenti Vie e Piazze, nomi che ricordano la sedicente “Era Fascista”. La Commissione elencò quindi una serie di nuove denominazioni da proporre alla Giunta. Alcuni esempi: da via Fondazione Fascio a via Giuditta Tavani Arquati, da piazzale Costanzo Ciano a piazzale Della Stazione, da viale Impero a via Vincenzo Minardi, da piazzale Alessandro Mussolini a piazzale Della Concordia, da via Predappio a via Torino, da viale XXVIII Ottobre a viale Della Libertà.
Per leggere l’intera voce vai su forlipedia.it (https://www.forlipedia.it/da-viale-benito-mussolini-a-viale-della-liberta)
Marino Mambelli
lunedì 31 agosto 2020