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Cesena, buona la prima: un doppio Shpendi vale il 2-1 sulla Carrarese

Cesena, buona la prima: un doppio Shpendi vale il 2-1 sulla Carrarese

Gotthold Ephraim Lessing definiva l’attesa del piacere, essa stessa il piacere. Con il senno del poi, sapete che vi dico? Aveva perfettamente ragione. Già, perché il Cesena - dopo 6 anni di purgatorio - riagguanta la Serie B onorando il primo tra gli impegni in calendario, grazie alla doppietta di Christian Shpendi e tanta, ma davvero tanta resilienza. Il 2-1 del Manuzzi ci consegna una squadra forte, seria e decisa, nonostante qualche scivolone di troppo (attribuibile ai carichi di lavoro) e un brusco cambio di tendenza tra il primo ed il secondo tempo di gioco.

Cesena dominante, Shpendi eroico: riassunto della prima frazione

 Il fischio d’inizio è anticipato dal grande entusiasmo della Curva Mare, che insieme ai restanti settori dell’Orogel accompagna in campo i suoi pupilli con tutta la gioia che solo un ritorno in cadetteria può regalare. Mister Mignani, con il suo 3-4-2-1, avvia le danze e propone un calcio convincente, esaltato al settimo minuto dalla prima rete del match. A gonfiarla è Christian Shpendi, che approfitta di un pallone al bacio di Berti e fulmina Bleve con un piattone memorabile. Nei minuti seguenti la Carrarese tenta il ribaltone, con Panico a vanificare una buona occasione da rete dentro l’area di rigore e Schiavo, al 13’, a tentare la botta da fuori area. Nulla di fatto, dunque continua il fraseggio alternato con i bianconeri che paiono essere in discreto controllo del match. Passano altri tre minuti e il numero 9 albanese sfiora il raddoppio, impattando sul palo ma tenendo alto l’entusiasmo cesenate. Al 20’, Curto subisce un fallo nell’area di rigore della Carrarese e regala il primo penality della gara agli uomini di casa. Dal dischetto parte Shpendi, che insacca il pallone e ricama sul tabellino la sua prima doppietta stagionale, degna del giocatore favoloso che abbiamo la fortuna di ammirare. Sotto di due reti, gli ospiti provano a suonare la carica con Panico, che approfittando di una dormita difensiva colpisce la traversa bianconera al 31’. Il suo mancino è micidiale, ma la porta è ancora salva. Il primo tempo si conclude senza ulteriori note significative. Fino ad ora, al netto di qualche fiammata della Carrarese, è il Cesena a dettare i ritmi della partita.

Carrarese incendiata, Cesena resiliente: riassunto della seconda frazione

Le squadre tornano in campo dopo qualche chiacchierata con i rispettivi tecnici. Curto esce, entra Ciofi e si prosegue con il match. Fin dal primo istante, gli ospiti danno l’idea di avere il coltello tra i denti, volenterosi di riprendere in mano il gioco e svoltare una serata apparentemente disastrosa. Al 48’, un pericoloso cross dalla destra rischia infatti di creare un’occasione da rete interessante, sventata da Ceesay che sceglie la via del corner. Passano appena sei minuti e la Carrarese accorcia le distanze grazie alla rete di Schiavi, che approfitta di un rimpallo mal gestito dalla retroguardia bianconera. Al 57’ è ancora la formazione toscana a spingere ossessivamente, mettendo alla prova Pisseri che effettua un miracolo sul tentativo di Finotto. Dopo tre minuti, è Panico a cercare il 2-2, ufficializzando l’assedio e costringendo Pisseri a superarsi di nuovo. Al 66’, sugli sviluppi di un corner per la Carrarese, Bastoni serve Kargbo che da vita a un pericoloso contropiede, annullato però dall’ottimo lavoro della difesa ospite. Il minuto seguente è quello dei cambi: escono Ceesay e Bastoni, al loro posto Adamo e Francesconi. Sul cronometro scorrono minuti preziosi, che assorbono le insistenze avversarie e avvicinano il Cesena ad un traguardo ormai incerto. Al 72’ si segnala la prima, vera occasione cesenate della ripresa, con Shpendi a tentare un destro che viene però gestito dall’ottimo Bleve. Passano altri quattro minuti e uno stoico Kargbo non trova lo specchio per un soffio. Sarà proprio lui, dopo pochi istanti, a lasciare il campo al neo-arrivato Van Hooijdonk, pericoloso al 90’ su servizio di Shpendi senza però trovare la via della porta. Si conclude quindi un match dalla doppia faccia, che dipinge un primo tempo favoloso per i bianconeri e una ripresa frizzante dei valorosi ospiti. In ogni modo, 3 punti dorati che inaugurano al meglio questo nuovo ed elettrizzante corso.

CESENA (3-4-2-1): Pisseri, Curto (1’ st Ciofi), Prestia, Mangraviti, Cesaay( 23’ st Adamo), Calò, Bastoni (23’ st Francesconi),Donnarumma, Berti, Kargbo (33’ st Van Hooijdonk), Shpendi (45’ st Pieraccini). 

Allenatore: Mignani. 

A disposizione: Klinsmann, Siano, Chiarello, Celia, Antonucci, Piacentini, Manetti.

 

CARRARESE (3-4-2-1): Bleve, Coppolaro, Oliana, Imperiale, Zanon, Capezzi (33’ st Zuelli), Schiavi, Belloni (33’ st Cherubini), Palmieri (1’ st Finotto), Panico, Cerri (1’ st Capello). 

Allenatore:  Calabro.

A disposizione: Mazzini, Raimo, Della Latta, Giovane, Scheffer, Cartano, Motolese, Palermo.

 

Foto di Fabio Casadei


Mattia Siboni

lunedì 19 agosto 2024

ARGOMENTI:     cesena cesena calcio serie b vetrina