GINNASTICA ARTISTICA, QUANDO LA REALTÀ SUPERA IL SOGNO
L’ASD MERCURIALE FORLÌ FESTEGGIA 20 ANNI DI SUCCESSI
Una città con una vocazione storica e importante nella ginnastica artistica. Una società che porta il nome del forlivese cui si devono la nascita della medicina sportiva e le fondamenta di questa stessa disciplina. Una realtà che da 20 anni ha due precise missioni: dare a chiunque voglia avvicinarvisi la possibilità di praticare questo sport e puntare sulla qualità dell’insegnamento e della performance in pedana.
A Forlì l’Asd Mercuriale è tutto questo, è un’associazione sportiva che di strada ne ha davvero fatta da quando, il 29 luglio 2004, fu depositato il suo atto costitutivo. Una data che Anna Rousseva, direttore tecnico del settore femminile, ricorda benissimo. Anche perché una delle firme in calce a quel documento era la sua.
«Sì, lo firmammo in due, animate da una grande passione e da un po’ di follia poiché davvero non avevamo attrezzature né spazi se non le palestre scolastiche, dato che il nostro primo intento era quello di portare la ginnastica artistica nelle scuole – spiega Anna, lei stessa insegnante di educazione fisica -. Non pensavamo minimamente di arrivare dove, adesso, siamo, ossia ad essere una realtà da 300 iscritti e con alle spalle vent’anni d’attività, festeggiati a giugno con due giorni di saggio partecipatissimi».
Se la Ginnastica Mercuriale ce l’ha fatta, è per l’impegno profuso, la qualità della sua proposta, ma anche per il sostegno datole dalle famiglie. «È stato indispensabile – ammette Rousseva -. I genitori ci hanno aiutato tantissimo, pian piano abbiamo acquistato attrezzature e affittato in via Grigioni un capannone da 450 metri quadrati dove fare attività con l’avviamento e i corsi pre-agonistici. Diventato insufficiente, siamo riusciti a trovare quella che è la nostra casa: la palestra Arte&Ginnastica di via Tecla Baldoni, con 750 metri quadri di spazi. Ormai siamo persino stretti anche qui e, infatti, abbiamo l’idea di aprire una palestra a Forlimpopoli. Vedremo se riusciremo a realizzarla». Di sicuro ora i numeri parlano chiaro e l’exploit della ginnastica artistica alle Olimpiadi di Parigi potrebbe ulteriormente incrementarli.
«Abbiamo iscritte dai 3 ai 18 anni, in gran parte nella fascia d’età 9-12, ma con un forte aumento anche delle ragazze più grandi. Il settore maschile si compone di circa 30 bambini e ragazzi (allenati da Dimitri Rusevndr,) e quello femminile agonistico da 40 atlete. Le iscrizioni sono aperte sino a fine settembre, ma con possibilità di iniziare anche dopo. Teniamo corsi tutti i giorni, le famiglie possono scegliere liberamente i giorni e gli orari. Inoltre ogni anno in estate organizziamo un centro estivo e proponiamo attività anche per gli adulti ». Dal punto di vista agonistico, poi, le soddisfazioni non mancano. «Partecipiamo a gare federali e Csi e dovunque andiamo riusciamo a ottenere vittorie o podi. Questo perché puntiamo sulla qualità dei nostri atleti e partecipiamo alle gare solo quando siamo sicuri siano pronti a sostenerle e a fare bella figura».
Foto Fabio Casadei
Enrico Pasini
venerdì 20 settembre 2024