Tante reti e qualche brivido: Cesena-Mantova termina 4-2
Il Cesena di Mignani vince contro un Mantova imprevedibile, capace di un secondo tempo audace e di impensierire a più riprese i padroni di casa
Il Cesena non solo vince, ma sceglie la via del brivido davanti a un pubblico degno delle più grandi occasioni. Ieri, infatti, il Manuzzi ha accolto circa 13.000 persone, comprensive di tifoseria ospite felice di celebrare una storica amicizia con i ragazzi della Curva Mare. Il 4-2 finale è una conseguenza di quanto visto in campo, tra l’assoluta supremazia bianconera dei primi quarantacinque minuti e qualche scomoda sofferenza derivante dalla seconda frazione di gioco.
Dominio Cesena, Mantova impaurito: riassunto della prima frazione
Il match inizia con un tentativo della squadra ospite, messa al centro della scena grazie al cross di Mensah che viene però respinto dalla retroguardia cesenate. Al 4’ arriva il primo lampo di Shpendi, capace di approfittare dell’errore di Festa su servizio di Kargbo e portare il punteggio sull’1-0. Nei minuti successivi i ritmi continuano a strizzare l’occhio ai padroni di casa, in dominio costante della gara e capaci di infilare i difensori mantovani con disarmante facilità. Giunti al 19’ arriva il raddoppio bianconero targato Kargbo, che approfitta del corner di Bastoni e insacca una rete imparabile che vale il 2-0. Dopo otto minuti ci provano i virgiliani, pericolosi con un destro velenoso di Trimboli che per poco non penalizza Pisseri. La carica bianconera torna a farsi viva al 35’, grazie al tiro di Adamo che, sullo scarico di Antonucci, quasi batte l’ultimo uomo avversario. Al 42’ arriva il 3-0 targato Cesena, che approfitta dell’ennesimo corner sul quale incorna un incontenibile Prestia. Terminano qui, dopo due minuti di recupero oltre il 45’, le azioni salienti del primo tempo. Stra-dominato, è il caso di dirlo, dagli uomini di Mignani.
Ruggito Mantova, miagolii cesenati: riassunto della seconda frazione
Il secondo tempo lancia subito - e di nuovo - il Cesena, che sfiora la rete del 4-0, al 47’, con un tiro al volo di Shpendi che quasi sorprende Festa. Passano appena dieci minuti e il Mantova accorcia le distanze con Redolfi, che di testa buca la porta di Pisseri sfruttando un calcio d’angolo affidato alla formazione ospite e riapre un match che sembrava ormai chiuso. Ora, i virgiliani sembrano voler invertire l’inerzia del match, insistendo su ogni pallone e cercando la via del goal anche al 61’, con un sinistro di Fiori che tuttavia non ottiene l’effetto sperato. Dopo otto minuti, il Cesena prova a mettere la parola fine alle speranze degli ospiti, con Tavsan a capitalizzare l’ottimo pallone servito da Antonucci e trascinare il punteggio sul 4-1. Da questo punto in avanti, il Mantova non si da mai per vinto, cercando soluzioni anche al 77’ e costringendo Pisseri a deviare in corner un pallone molto velenoso. Dopo due minuti, è Maggioni a suonare nuovamente la carica, grazie a una girata pericolosa che finisce poco distante dall’ultimo uomo bianconero. La grande sofferenza dei padroni di casa raggiunge il suo apice all’83’, grazie alla rete di Ruocco che approfitta dell’esagerata confusone nell’area di rigore del Cesena e porta il tabellino sul 4-2. Passano tre minuti e il Mantova sfiora l’incredibile 4-3, sventato solamente dall’intervento miracoloso del numero uno parmigiano. Le azioni salienti si chiudono all’89’, dopo il corner degli ospiti che termina in un nulla di fatto e sancisce la vittoria - sofferta - delle truppe di Migliani, capaci di strappare tre punti d’oro a un avversario tutt’altro che prevedibile.
TABELLINO
CESENA: Pisser, Cioffi, Prestia, Mangraviti, Adamo (72′ Curto), Antonucci, Calò (54′ Mendicino), Bastoni (87′ Francesconi), Donnarumma, Shpendi (73′ Van Hoojdonk), Kargbo (54′ Tavsan).
A disposizione: Klinsmann, Hraeich, Piacentini, Pieraccini, Celia, Berti, Ceesay.
Allenatore: Mignani
Foto di Fabio Casadei
Mattia Siboni
lunedì 30 settembre 2024