L’uomo venuto dal mare
“Abbiamo messo un altro mattoncino”.
Parola e musica “dell’uomo venuto dal mare”, il Ds del Forlì calcio Cristiano Protti. 16 vittorie negli 17 incontri e la più alta media punti di qualsiasi campionato in questa stagione. Numeri che dopo la vittoria di domenica scorsa al Morgagni contro il Ravenna, non spiegano a sufficienza cosa racconti nella sua essenza umana il presente vissuto dai “Galletti” di mister Miramari.
Protti, da dove cominciamo per spiegare questo momento del Forlì?
“Da un modo di pensare che è solo nostro. Mio, del presidente e ovviamente del mister, che vede i ragazzi in settimana.”
Possiamo chiamare il tutto…fiducia?
“Certamente. Quando l’anno scorso dissi a Cappelli che avremmo dovuto cambiare allenatore mi sono assunto un milione di responsabilità, ma con un budget inferiore rispetto ai nostri avversari dovevamo inventarci una nuova ricetta, avendo uno chef importante cui dare ingredienti di qualità per realizzare piatti sempre migliori e diversi.”
E in campo come si traduce tutto questo?
“ In un’unione d’intenti senza precedenti nel modo di vedere e interpretare il calcio da parte di tutti, a cominciare dai ragazzi che vengono si allenano al campo divertendosi. E poi, un pizzico di psicologia nel capire i momenti. Domenica alle 10.45 eravamo a pranzo alle Macine. I ragazzi sereni, ma la squadra faceva fatica a parlare. Serviva una battuta a stemperare il clima, anche se forse (senza forse) ero io il più teso di tutti. Ma la battuta è servita e ho continuato a essere sorridente anche durante il riscaldamento al Morgagni, mentre i tifosi del Ravenna ci fischiavano. Bisogna andare in campo sereni. Se porti ansia non vai da nessuna parte. ”
Per essere “ l’uomo venuto dal mare”, come un certo “Vulcano” Bianchi…
“Me lo hanno ricordato anche i tifosi.”Ci porterai in C”. Gli ho detto: ‘State buoni ragazzi, non è finita. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti’. Martedì, vedrò i giocatori al campo. Sereni. Al solito.”
Firmato, Cristiano Protti.
Foto Studio Frasca
Emiliano Tozzi
martedì 25 marzo 2025