Shpendi non basta: il Cesena crolla 1-2 contro la Juve Stabia
Il bianconeri di Mignani non riescono a battere la diretta concorrente per i playoff e tornano a casa con qualche rimpianto di troppo Il Cesena, nonostante la gioia targata Cristian Shpendi, non può che capitolare al cospetto di una Juve Stabia superiore sia in termini di solidità che di posizioni in classifica. Il match termina 1-2 in favore degli ospiti, che consolidano la propria posizione e vedono i bianconeri inseguire con più fretta che mai.
Harakiri Mangraviti e Cesena sottotono: riassunto della prima frazione
Il match inizia con lo studio reciproco delle due formazioni, che entrano nel vivo del match solo al 9’ con il colpo di testa di Adorante, sventato però dalla retroguardia bianconera. Al 18’ arriva la prima occasione per i padroni di casa, con Berti a sfruttare l’ottimo servizio in area di Caló e calciare timidamente sulle braccia di Thiam, che afferra il pallone. Giunti al 20’ arriva la prima rete della partita, purtroppo segnata da Mangraviti nella propria porta. Piscopo, dalla destra, sferra un cross in area di rigore che mette a dura prova la sintonia tra Klinsmann e il difensore bianconero, che colpisce di testa e sancisce il vantaggio della Juve Stabia. Al 27’ si rivedere Shpendi, che prova una botta in area respinta, poi, dalla retroguardia ospite. Dopo un solo minuto, il gioco viene fermato a causa di un malore sugli spalti, per il quale auguriamo una pronta guarigione al diretto interessato poi trasportato in barella verso l’ospedale più vicino.
Il 36’ consegna la prima rete alla Juve Stabia, con Adorante a capitalizzare un cross dalla destra ma in posizione di fuorigioco. Rete annullata. Al termine dei cinque minuti concessi oltre il 45’, il primo tempo termina con qualche rimpianto ma senza troppi acuti.
Shpendi è tornato, ma non basta: riassunto della seconda frazione
I secondi quarantacinque regalano la prima emozione al 52’, con Adorante a capitalizzare un cross dalla corsia di destra e battere Klinsmann per lo 0-2 ospite. Dopo appena quattro minuti è il Cesena a riaprire il match, con un goal da attaccante puro di Cristian Shpendi che interrompe il digiuno da reti e fa esplodere la Curva Mare. Al 59’ Adorante butta via la palla dell’1-3, peraltro dopo aver battuto l’ultimo uomo bianconero. Da qui in avanti, il Cesena prova una disperata e affannosa rimonta, prima con Adamo al 63’, poi con Tavsan che prova ad impensierire Thiam da una mattonella interessante al 71’ così come al 74’, quando è ancora Tavsan a lasciare indietro un avversario, provare il tiro a giro e piazzarla fuori dalla porta dell’ultimo uomo ospite. Con gli ultimi assalti bianconeri si chiude un match spigoloso, che lascia il pubblico del Manuzzi a dir poco amareggiato ma non per l’atteggiamento dei padroni di casa, propositivi fino all’ultimo istante ma costretti, ora, a inseguire una classifica rapidissima.
TABELLINO
CESENA-JUVE STABIA 1-2
CESENA (3-4-2-1): Klinsmann; Ciofi, Prestia (19’ st Piacentini), Mangraviti; Adamo, Calò (24’ st Saric), Francesconi, Celia (30’ st Donnarumma); Berti (19’ st Russo), Antonucci (1’ st Tavsan), Shpendi.
In panchina: 1 Pisseri, 93 Siano, 73 Pieraccini, 71 Manetti, 5 Mendicino, 30 Bastoni, 27 La Gumina. Allenatore: Michele Mignani.
JUVE STABIA (3-4-2-1): Thiam; Ruggero, Peda, Bellich (13’ st Quaranta); Floriani (24’ st Andreoni), Leone (1’ st Buglio), Pierobon (41’ st Louati), Fortini; Candellone, Piscopo (24’ st Meli); Adorante.
In panchina: 1 Matosevic, 3 Rocchetti, 13 Baldi, 28 Andreoni, 25 Gerbo, 98 Mosti, 37 Maistro, 18 Sgarbi. Allenatore: Guido Pagliuca. ARBITRO: Marcenaro di Genova
Foto di Fabio Casadei
Mattia Siboni
lunedì 31 marzo 2025