Sul palco del Fabbri un mito del pianismo internazionale, il celebre pianista serbo Ivo Pogorelich. Da oltre trent’anni il nome di Pogorelich è nell’olimpo dei grandi pianisti viventi, una figura che ha ormai un’aura leggendaria per via delle sue rare apparizioni e delle sue indimenticabili esecuzioni. A Forlì porta un programma tutto dedicato a Chopin, l’autore con cui divise la giuria del concorso omonimo. La critica ha sempre cercato le parole per definire questo artista, dibattendone fin dagli esordi: suona il pianoforte come se domasse un purosangue, con una palpabile tensione verso l’assoluto, e un abbandono quasi estatico alla potenza più profonda della musica.