AGOPUNTURA.
Il ruolo del medico “agopuntore” specializzato nella pratica dell’agopuntura
Che si sia mossi dalla curiosità o dalla fiducia in questo tipo di medicina, la visita medica condotta da un agopuntore resta sempre un'esperienza interessante. L'approccio apparentemente informale non deve trarre in inganno. Il medico che esercita la medicina cinese deve essere innanzitutto un attento osservatore, perché la tradizione dà enorme importanza alla capacità di cogliere e sintetizzare in un insieme tutte le informazioni che i sensi forniscono al medico. Di fatto proprio l'osservazione del paziente è il primo e fondamentale passo verso la diagnosi.
Elementi quali la corporatura, l'andatura, il colorito del viso, l'aspetto delle mani orientano già verso la comprensione della tipologia di persona che si ha di fronte e questo può già fornire al medico una prima griglia di lettura dei problemi che il paziente gli presenterà. Ma anche il suono della voce o il timbro della tosse, il tipo di respiro (leggero o rumoroso, secco o umido), nonché l'eventuale odore dell'alito o del sudore sono elementi orientativi.
Come si può intuire, la visita dall'agopuntore è articolata e approfondita. In particolare quando si tratta del primo incontro con un nuovo paziente, ma non solo: almeno il controllo della lingua e dei polsi è un momento che si ripete ad ogni seduta di agopuntura, per consentire al terapeuta di selezionare la combinazione appropriata di punti in base allo stato attuale del paziente, ottenendo così la massima efficacia terapeutica.
E tutti gli esami che il medico in genere richiede prima di pronunciare qualsiasi verdetto? Intendiamoci, il medico agopuntore è sempre e per prima cosa un medico e ha ricevuto una formazione scientifica occidentale di cui si deve avvalere in scienza e coscienza. In alcune situazioni anche l'agopuntore richiederà alcuni esami, per verificare ad esempio se il quadro energetico riscontrato non abbia prodotto delle alterazioni così profonde da essere rilevabili anche ad un esame strumentale. Ci sono molte patologie che meritano di essere trattate con l'agopuntura, ma ce ne sono anche che necessitano di un approccio terapeutico di tipo biofisico. In alcuni casi infine si stanno aprendo prospettive incoraggianti sull'uso integrato delle due medicine. Il medico agopuntore preparato sa utilizzare al meglio e a proposito gli strumenti raffinati di due grandi culture mediche.
Negli ultimi 40 anni i medici agopuntori italiani si sono formati presso Istituti di Formazione Privati. La maggior parte di queste Scuole aderisce alla F.I.S.A. (Federazione Italiana delle Società di Agopuntura).
l'Agopuntura è uno strumento terapeutico eccezionale, l’importante è rivolgersi sempre a medici di provata esperienza e che abbiano seguito un iter formativo specificoe se vi trovate in Emilia Romagna potete recarvipresso a Santarcangelo presso a Rimini presso dott.ssa Sampaolesi esperta in Agopuntura e Medicina Tradizionale Cinese,oppure presso il Poliambulatorio Omnialab a Forlì specializzato anche in fisioterapia, o ancora a Bologna presso lo studio Medico Duse specializzato nell’utilizzo del Massaggio BioIntegrante.
Redazione Diogene
giovedì 29 giugno 2017