Per la seconda giornata del Festival dei burattini e delle figure di Redazione Diogene, Diogene News

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Per la seconda giornata del Festival dei burattini e delle figure

Giovedì 23 maggio arrivano i pupi siciliani della famiglia Cuticchio

Spazio anche al mondo femminile con un convegno internazionale e la presentazione del podcast “Le donne
raccontastorie” con Vladimiro Strinati omaggio a Raffaello Baldini.

Nuovi appuntamenti con il comico erotico: tocca a flirt (ore 22) di creature ingrate, su sessualità e
contraccezione.

Ha preso il via questa mattina in contemporanea a Ravenna e Gambettola il 22 maggio la 49a
edizione del Festival internazionale dei Burattini e delle Figure Arrivano dal Mare! che fino a
domenica 26 maggio porterà in Romagna antichi e nuovi linguaggi legati alla tradizione delle
marionette e del teatro di figura.
Il programma di domani, giovedì 23 maggio, avrà inizio alle ore 9 al Teatro Rasi di Ravenna con lo
spettacolo della compagnia spagnola Teatro De Titeres Los Duendes che dopo aver calcato i palchi
di tutto il mondo porta in Italia Pluma Guitarra y Papel con canto e musiche dal vivo con il
coinvolgimento del pubblico (in replica a Gambettola il 25 maggio alle ore 17, Teatro Comunale)
Nel pomeriggio ci si sposterà all’aperto in uno dei luoghi più amati dalle famiglie, la Rocca
Brancaleone dove la Compagnia della settimana dopo proporrà (ore 17) lo spettacolo, ad ingresso
gratuito, Area 52: teatro, clownerie e pupazzi alieni per uno spensierato momento da condividere,
mentre alle 18 alle Artificerie Almagià la Factory Compagnia Transadriatica di Michela Marrazzi
presenta Piccolo Sushi uno spettacolo che indaga con delicatezza il tema della propria
realizzazione e dell’identità.
In contemporanea a Palazzo Rasponi dalle Teste l’inaugurazione di una delle novità di questa
edizione del Festival, Complex Universes dello spagnolo Andres Beladiez, un’installazione
multimediale della durata di 15 minuti (dalle ore 17 alle ore 19) con tecniche di video mapping e
rendering in tempo reale di oggetti 3D e metaumani che esplora diversi aspetti della comunità
LGBTQ+. Un lavoro che indaga in maniera sorprendente l’Universo dell’intelligenza Artificiale, (in
replica sabato 25 maggio dalle ore 11-13/16,45- 18,45). Il belga Ugo Dahes ancora protagonista
con la replica dello spettacolo Simple machine, che mette in scena robot organici mossi da
un’intelligenza artificiale (Artificerie Almagià ore 10 e ore 17).
Dalla Robotica alla tradizione dell’Opera dei pupi siciliani dei nipoti di Mimmo Cuticchio del
Teatroggi con Terribile e spietata battaglia tra Orlando e Rinaldo per amore della bella Angelica
di Fulvio Verna Cuticchio, con Tiziana Cuticchio, Sara Cuticchio, Fulvio Verna Cuticchio che
racconteranno le epiche gesta eroiche dei paladini (Ridotto Teatro Rasi ore 19). A seguire, ad
ingresso gratuito, Spuma al Ginger, omaggio al poeta Raffaello Baldini nel centenario della morte
a cura del burattinaio Vladimiro Strinati che per l’occasione si farà accompagnare dalla chitarra del
figlio Mario Strinati, per due brevi atti ispirati alle liriche di Baldini Che'or èll? (Che ore sono?) e E'
ball (Il ballo).
Alle ore 21 nella sala grande del Rasi si cambia ancora registro con performance tragicomica di
videoteatro TuttaTesta di Davide Calvaresi, spettacolo ricco di giochi di parole, metafore e ritmo
che apre una riflessione ironica sul razzismo.

Alle 22 alle Artificerie Almagià prosegue la sezione di “Comico-Erotico” con Silvia Torri della
compagnia Creature Ingrate in scena con Flirt per parlare in modo poetico e fruibile di relazioni,
sessualità e contraccezione.
Nella seconda giornata del festival spazio anche a convegni, incontri collaterali e presentazioni di
libri dove il tema sarà il femminile.
Alla Sala Muratori della biblioteca Classense dalle ore 10 alle 13 il convegno internazionale
“Figure di Donne: proiezione autobiografica e arte della marionetta”. Un evento a cura di Cristina
Grazioli, Cariad Astles e Roberta Colombo; con il patrocinio del dipartimento dei Beni Culturali
dell’Università degli studi di Padova del progetto Women and Masks dell’Università di Boston, del
Center for Humanities e della Commissione di Ricerca di Unima Internazionale. La giornata di
studio si propone di affrontare tematiche legate alla costruzione del genere e alla specificità
identitaria della “figura” attraverso la lente dell’autobiografia.
A Palazzo Rasponi delle Teste alle ore 15 presentazione del podcast Le donne raccontastorie: dal
focolare delle fiabe allo spettacolo itinerante a cura di Margherita Cennamo (burattinaia),
Francesca Tancini e Nader Ghazvinizadeh. A Seguire la presentazione del libro Piccoli personaggi
grandi incanti. Maria Signorelli, il teatro di figura e il suo novecento a cura di Giuseppina
Volpicelli sulla straordinaria figura di Maria Signorelli, storica burattinaia scomparsa nel 1992.
Per il programma completo della 49a edizione del Festival Arrivano dal Mare!:
www.arrivanodalmare.it
Informazioni e prenotazioni 392 6664211 - prenotazione@teatrodeldrago.it