Rinnoviamo Forlì
Maggiore condivisione sui progetti, ripartiamo con un Piano Urbanistico Generale Partecipato.
Dall’inizio dell’anno, la Giunta Comunale è impegnata nelle assemblee nei quartieri, volte alla promozione delle elezioni dei nuovi comitati. Pur apprezzando e condividendo l’invito alla cittadinanza a mettersi in gioco per costruire insieme la comunità, emergono sempre più chiaramente i limiti di un’amministrazione che appare decisionista e poco incline a coinvolgere i cittadini nelle scelte strategiche per il territorio.
Diversi progetti di grande rilevanza, come il piano di riqualificazione del Ronco Lido, l’impianto di accumulo elettrochimico a ioni di litio nella zona di Durazzanino e il nuovo impianto fotovoltaico a Villa Selva, sono stati presentati ai cittadini a decisioni ormai prese, senza un reale coinvolgimento nella fase istruttoria. Questo approccio amministrativo lascia poco spazio al confronto e alla condivisione delle decisioni, generando insoddisfazione e diffidenza.
Coinvolgere la comunità fin dal primo giorno nelle scelte che riguardano il proprio territorio è un principio fondamentale della buona amministrazione. I cittadini non hanno bisogno di essere rassicurati a posteriori sull'importanza di tali progetti: essi sono perfettamente in grado di comprendere il valore delle infrastrutture strategiche per lo
sviluppo locale. Ciò di cui hanno realmente bisogno è la certezza che le loro opinioni e preoccupazioni siano prese in considerazione nei procedimenti decisionali.
Un mancato coinvolgimento rischia di alimentare la sfiducia nei confronti dell’innovazione e di ostacolare investimenti di cui il territorio ha un bisogno impellente. Crediamo fermamente che una politica locale efficace e sostenibile debba basarsi sull’ascolto attivo e sul dialogo costante con la cittadinanza, affinché ogni progetto possa essere il frutto di un processo condiviso e partecipato.
Per questa ragione, in vista dell’inizio dei lavori sul nuovo Piano Urbanistico Generale, riteniamo fondamentale che questo processo prenda avvio con un reale ascolto dei cittadini e dei territori. Chiediamo che tale percorso sia autenticamente partecipato e condiviso con la popolazione, ispirandosi alle buone pratiche già sperimentate in altri Comuni virtuosi, come Verona e Cagliari.
Elisa Zecchini
RinnoviAmo Forlì
Redazione Diogene
mercoledì 12 febbraio 2025