Forlì compie l’impresa.
Batte Vicenza e va 1-0 nella serie playoff per la serie A
Una vera e propria impresa; non si può definire diversamente la vittoria di Forlì sulla super-corazzata
Vicenza, che finora aveva letteralmente ammazzato campionato e coppa Italia di serie B, 20 vittorie su
altrettanti incontri disputati, spesso con risultati molto larghi, e forse non serve ricordare che si tratta della
squadra che l’anno scorso ha visto il campionato di serie A.
Si gioca a Bomporto per la indisponibilità del PalaRibolle, occupato da una gara di pattinaggio artistico; un
campo piccolo, con un fondo in parquet, molto diverso dal campo di Forlì, ma che alla fine ha ostacolato in
egual misura anche il Vicenza. Ma veniamo alla cronaca, con entrambe le formazioni che partono a mille con un ritmo altissimo fin dall’inizio del match. E’ Forlì a sorpresa a passare per prima con Bernardoni che innesca Mazzoni, dando il segnale che i WarPigs non staranno a guardare; ovviamente Vicenza fa subito capire che non è il caso di scherzare troppo, tant’è vero che Vendrame offre il puck a Frigo per pareggiare il conto e rimandare in Romagna eventuali strani pensieri. La partita si fa ancora più intensa e Vendrame a 3’ 29 dalla fine del primo tempo decide di mandare in pausa i suoi con un po’ di tranquillità siglando il 2-1 e rievocando nei forlivesi l’incubo della Coppa Italia, dove dopo un iniziale vantaggio romagnolo si era poi arrivati ad una goleada veneta.
Inizia il secondo tempo e Forli continua ad essere aggressiva ed a non mollare mai, con un Cipriano in porta
a dir poco monumentale; il campo piccolo comporta scontri e falli frequenti, al punto tale da indurre alla
terza penalità Frigo che purtroppo per Vicenza costerà cara in termini di energie. Forlì ne approfitta nuovamente con il tandem Bernardoni- Mazzoni che pareggia il conto (2-2). Ma e’ presto per cantare
vittoria, infatti dopo soli 5 minuti Pace serve il 3-2 a Centofante ed il sipario sembra voler iniziare a calare,
ma la serata ha in serbo qualche sorpresa, ed infatti ci pensa ancora Bernardoni a fare rivivere emozioni
speciali, infilando Frigo su assist di Capitan Guerzoni con un tiro da quasi meta’ campo.
Sembra impossibile ma mancano ancora quasi sette lunghissimi minuti, i più lunghi di sempre, che però i
ragazzi di Coach Rizzoli (sua gran parte di questa vittoria) affrontano con grinta, senza mollare un
centimetro e sfiorando addirittura il goal in un paio di occasioni; Vicenza comincia ad avvertire la
stanchezza delle scarse rotazioni, e deve confrontarsi con Cipriano che erige un muro davanti alla gabbia di
Forlì.
Sono minuti da cardiopalma fino al fischio finale; è già un impresa aver costretto i vicentini a giocare il
primo overtime della loro stagione, ma qui succede l’impossibile; anche in 3 contro 3 Forlì tiene bene il
campo e addirittura Ballarin deposita in rete il disco della vittoria.
Tripudio per i forlivesi che hanno giocato la partita perfetta, delusione evidente per i veneti che non si
aspettavano certo una serata così.
Si va ora a Vicenza per gara2 ed eventuale gara3; ovviamente sarà una battaglia dal primo all’ultimo secondo, peggiorata dal fatto che Vicenza sarà costretta a vincerle entrambe per accedere alla serie A che
era considerato l’obiettivo scontato fin da inizio campionato. A meno che non si ripeta un miracolo…
Foto Studio Frasca
Ufficio Stampa Libertas Hockey
giovedì 2 maggio 2024