BASKET A2: Antimo Martino e Unieuro Forlì, avanti assieme
Il coach dei record firma sino al 2026
L’uomo dei record ha detto sì. Parafrasando una celebre pubblicità degli anni ’80, a diventare maturi a metà aprile sono stati i tempi dell’annuncio più atteso da tutti i tifosi forlivesi di pallacanestro. Antimo Martino, il 46enne allenatore dell’Unieuro che in due stagioni sotto San Mercuriale ha riacceso l’entusiasmo della piazza portando la squadra a centrare una finale promozione e, poi, a conquistare una Coppa Italia facendo il bis del primo posto in campionato raggiunto nel 2023, resta alla guida della squadra biancorossa anche nel 2024-2025. Un prolungamento contrattuale in realtà di due anni, sino al 2026 compreso, firmato assieme al presidente della Pallacanestro 2.015, Giancarlo Nicosanti a prescindere da quale sarà l’esito finale dei play-off appena iniziati.
Ed è proprio questo l’aspetto più significativo di un accordo che dopo la vittoria in Coppa, era sempre più nell’aria: i tempi del “nero su bianco”. Blindando prima della fase finale il coach della rinascita, l’uomo che anche in quest’annata ha ottenuto l’81% di vittorie sulle gare disputate, la società ha dato un segnale forte alla città e alla pallacanestro italiana: nessuno può “tentare” Martino anche se Forlì non dovesse raggiungere la promozione sul campo. Sarà lui a capo del progetto sia al piano di sopra, sia che si tratti di ritentare la scalata dal prossimo autunno; sarà, soprattutto, questo l’obiettivo che la Pallacanestro 2.015 vuole raggiungere a ogni costo. Con il biennale siglato con il tecnico molisano, lo certifica agli occhi di tutti. Dubbi, su questo, non ce ne possono più essere.
Se i risultati, che sicuramente hanno portato a prolungare il rapporto, non dovessero improvvisamente voltargli le spalle, Antimo Martino ha una prospettiva di presenza quadriennale sulla panchina di Forlì. Mai nessun altro allenatore nella storia delle “prime squadre della città” ha avuto una permanenza consecutiva così lunga. Arrivasse alla scadenza naturale del contratto, lil timoniere che già ora è il più acclamato di sempre dalla Curva, sarebbe anche l’unico a durare così a lungo.
Siamo solo a metà di questa strada, ma la sintonia tra le parti è al momento, perfetta.
«Se due anni fa fui fortunato a vedere i soci assecondare il mio orientamento sulla figura di un coach come lui – afferma il presidente Nicosanti - ora lo sono altrettanto nel vedere che le ambizioni sue, nostre e della città, continuano ad andare di pari passo. Nel nostro confronto, veloce e piacevole, la volontà di proseguire assieme è stato l’unico tema sul tavolo e sono felice lui abbia accettato di dar continuità al rapporto con un club forse non troppo ricco economicamente, ma molto ricco di valori».
Martino è sulla stessa linea. «Determinante per me era condividere dei valori: serietà, qualità del lavoro, organizzazione, centralità del mio ruolo, ambizione. Ora possiamo programmare assieme il futuro con un obiettivo ben chiaro: salire in serie A assieme».
Foto Fabio Casadei
Enrico Pasini
giovedì 16 maggio 2024