Vincenzo il ‘Samurai’
“Tutto bene. Sabato siamo stati sesti assoluti e quarti di classe. Domenica invece siamo stati vincitori assoluti. Quando vinci, vinci. Più di così non avrei potuto chiedere.” Nella sua essenza comunicativa, Vincenzo Sospiri è fatto così. Poche parole ma quelle che contano. A raccontare la vittoria di un team manager forlivese in quel di Aida, sul circuito che vide trionfare due volte consecutivamente Michael Schumacher alla guida della Benetton nel Gp del Pacifico.
Nella sua essenza comunicativa, Vincenzo Sospiri è fatto così. Poche parole ma quelle che contano. A raccontare la vittoria di un team manager forlivese in quel di Aida, sul circuito che vide trionfare due volte consecutivamente Michael Schumacher alla guida della Benetton nel Gp del Pacifico. Insomma, un americano a Parigi? No, un forlivese a Okayama. Sede del nono e decimo appuntamento del GT World Challenge Asia 2024, a impreziosire una vittoria dall’importante peso specifico anche per Lamborghini, al primo successo assoluto in stagione in questo campionato asiatico. “La macchina ha funzionato bene fin dall’inizio, anche in virtù di un Bop che per una volta non ci ha penalizzato. Peccato l’aver sbagliato la qualifica, ma in gara ci siamo certamente fatti valere. Se penso a Sepang e Suzuka a inizio stagione… insomma una bella soddisfazione.”
La pista vi ha dato una mano?
“Se vuoi, abbiamo trovato la quadra in un circuito breve senza grandi velocità di punta e la nostra Huracàn si è adattata perfettamente alla line up del circuito.”
Il motore, quindi, non era posto a particolari condizioni di stress.
“In Asia in termini di condizioni ambientali non è mai uno scherzo correre, visto che hai temperature dell’aria più alte di quelle cui siamo mediamente abituati noi in Europa e inevitabilmente il motore ne soffre perdendo cavalli. Come squadra devi essere sempre in grado di gestire le risorse di cui si è in possesso al meglio delle tue possibilità.”
Oltretutto, lo stesso weekend avevi una parte della squadra al Mugello per il Gt italiano.
“12 persone con me in Giappone e 34 al Mugello. I miei ragazzi seppur impegnati su due fronti hanno saputo dare il meglio di sé. Come sempre e come al solito. Nessun problema.”
Già. Nessun problema e una vittoria giapponese.
Per Vincenzo il “Samurai”.
Foto Fabio Casadei
Emiliano Tozzi
venerdì 6 settembre 2024