Diogene Annunci Economici

Cosa cerchi?

InfoSport - Diogene Annunci Economici Forlì

Libertas Hockey, una sconfitta che vale quanto una vittoria

Libertas Hockey, una sconfitta che vale quanto una vittoria

Non capita spesso di gioire per una sconfitta, ma nel caso dei War Pigs di sabato scorso è la pura verità. Una sconfitta per 4-2 contro una squadra costruita per vincere tutto e subito, con 3 stranieri e alcuni tra i migliori atleti nazionali, e che solo la giornata scorsa aveva sommerso di reti la malcapitata Edera Trieste, è un risultato di cui andare assolutamente fieri.

 

Assente Carli per varicella (con i roster “green” può capitare anche questo), per i War Pigs c’è il gradito ritorno di Ustignani, che aveva già indossato la maglia di Forlì prima delle esperienze in serie A con Ferrara e la stessa Vicenza. Al primo ingaggio Forlì conquista il disco e ne mantiene il possesso completo per i primi due minuti nonostante la costante pressione vicentina, segnale che i romagnoli non sono
scesi in campo come vittime sacrificali. I berici hanno però un roster degno di una nazionale, e per evitare guai peggiori Rigoni dispone i suoi in difesa a zona. Comincia il lavoro per il portiere forlivese Facchinetti, che chiuderà l’incontro con una prestazione superlativa.
La difesa di Forlì comunque tiene, sporca i tiri dei veneti e non concede loro facili conclusioni, cercando di ripartire appena viene recuperato un disco. Ed è così che a metà del primo tempo succede quello che non ti aspetti: su una parata di Facchinetti, Rossi fa partire subito Mazzoni, che passa la metà campo e imbecca Cimatti che sigla l’inaspettato vantaggio forlivese. La reazione vicentina non si fa attendere, e non passa un minuto che Delfino realizza il pareggio, confermando (ma nessuno ne dubitava) che la serata è ancora lunga.
Lo stesso Delfino realizza il secondo goal su power play a seguito di un fallo di Mucchetti, autore comunque di un’ottima prestazione difensiva, e si va al riposo sul 2-1 Vicenza. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, i veneti continuano a spingere e pressare come se in svantaggio ci fossero loro, ma Forlì non molla e ogni tanto si fa vedere anche dalle parti del portiere vicentino, ma proprio dopo un’azione in attacco, i romagnoli non rientrano velocemente e ancora Delfino realizza il 3-1. Vicenza punta alla goleada e aumenta la pressione, i War Pigs si difendono con le unghie e per Facchinetti iniziano gli straordinari; la diga biancoblu tiene, anche se Forlì non riesce letteralmente a uscire dalla propria metà campo e costringe i propri atleti a cambi lunghissimi.
Al primo errore vicentino però, i romagnoli sono pronti; Astolfi recupera un passaggio sbagliato e si presenta solo davanti al portiere vicentino, fino a quel momento decisamente poco impegnato, il suo tiro è respinto ma recuperato da Cimatti che viene atterrato dalla stecca lanciata dallo stesso portiere. E’ rigore netto, ma viene fischiato dall’arbitro di centrocampo, perché quello di porta, a due metri circa di distanza, decide
inspiegabilmente di non fischiare. Cimatti è abile nel fintare il tiro e nascondere il disco per poi realizzare di rovescio. Siamo sul 3-2 Vicenza a metà secondo tempo, un risultato quantomeno insperato.
Anche in questo caso l’entusiasmo dura poco; passano 20 secondi, e al primo disco recuperato Vicenza si riporta a due lunghezze di vantaggio con un tiro da fuori. Sul 4-2 si riparte col solito copione, c’è tempo anche per un quinto goal di Vicenza annullato per spostamento della porta; Forlì continua a difendersi con le unghie e i denti, e porta a casa una prestazione che, se non nel risultato, è decisamente ottima per quanto si è visto e per la crescita del gruppo.
Il prossimo turno vedrà i nostri ragazzi impegnati a Milano contro i campioni in carica; sarà
un altro esame importante, in cui confermare il livello mostrato sabato scorso.

Foto Studio Frasca

 


Ufficio Stampa Libertas Hockey

mercoledì 22 gennaio 2025

ARGOMENTI:     forlì hockey libertas sport