Il boom delle birre artigianali
Un Angolo di Germania
Se dovessimo raccontare quanto la birra sia simbolo della Germania e compagna della sua storia, basterà dire che risale al 1516 il famoso “Editto della purezza” emanato da Guglielmo IV di Baviera a regolamentare la produzione di birra in Baviera. In Italia, invece, il dibattito politico giunge in questi mesi a interessarsi alla birra artigianale al fine di sviluppare una disciplina normativa specifica per questo settore rispetto a quello della produzione industriale. Sorvegliare gli ingredienti primari, evitare la pastorizzazione e la microfiltrazione e, ovviamente, l’aggiunta di anidride carbonica in fase di maturazione del mosto, sono solo alcuni dei punti presentati da Giuseppe Collesi, presidente della Fabbrica della Birra Tenute Collesi, che ha esposto questo vuoto legislativo alla Commissione Agricoltura, per difendere e rafforzare un settore in costante crescita in Italia, sia per la produzione che per il consumo.
Infatti, stando ai dati raccolti da dieci anni a questa parte, pare che gli italiani facciano salire sul podio delle loro bevande preferite, insieme al vino di cui siamo fieri esportatori ma sempre meno fruitori, proprio la birra (si stima un consumo di 29 litri pro-capite, rispetto ai 105 litri tedeschi). E non solo! Gli italiani stanno diventando anche un popolo di produttori di birra artigianale. Sforano quota 1.000 i birrifici artigianali, attestandosi quasi in ogni regione, con 30 milioni di litri prodotti nel 2014, aprendosi, non senza difficoltà, anche al mercato delle esportazioni (+27% nel primo semestre del 2015). Il rapporto per l’Italia, però, è pari a una bottiglia esportata a fronte di tre importate.
Politicamente contendenti, nella storia tante volte amici quanto avversari, pare che gli italiani accettino di sottostare, almeno in questo campo, al primato tedesco. Anche Forlì non vi ha saputo resistere, e al numero 8 di via Bentivoglio, il ristorante-birreria “Un angolo di Germania” propone, per l’appunto, un menu di specialità tedesche da abbinare a un vasto assortimento di birre teutoniche.
Il settore rappresenta, dunque, anche un valido bacino di occupazione, soprattutto tra gli under 35, e da alcuni anni è facile imbattersi in e-commerce in cui scoprire e acquistare le più esclusive e pregiate birre artigianali, opportunamente selezionate per il pubblico di cultori. Insomma, non resta che degustare!
lunedì 7 marzo 2016