Nordic Walking
Lungo il Fiume Montone a cura di Massimo Nazzaro
Capita sempre più spesso di vedere persone che camminano utilizzando dei bastoncini, non tutti sanno però che il loro utilizzo, al di fuori delle classiche arrampicate, è parte integrante di una e vera e propria attività sportiva, adatta a tutti, ma che necessita di una conoscenza tecnica per essere eseguita correttamente. L' A.S.D. Stradafacendo, operante nel territorio di Forlì e Ravenna propone durante tutto l'anno attività per l' avviamento alla pratica del Nordic Walking per il tramite di propri Istruttori qualificati e riconosciuti C.O.N.I., con la finalità di poter poi eseguire correttamente i movimenti ed ottenere il massimo dei benefici nello svolgimento di questa disciplina, nata nei paesi nordici come allenamento estivo dello sci di fondo che ha la peculiarità di attivare il 90% dei muscoli, stimolando attivamente anche l'apparato cardiocircolatorio.
Tecnica e resistenza vengono poi affinati ed automatizzati con la perseveranza negli allenamenti proposti tutto l'anno in vari orari e location, sempre all'aperto ed in mezzo alla natura in quelle che vengono definite le "palestre all'aria aperta" ovvero parchi urbani, rivali dei fiumi, campagne, colline, spiagge e pinete, spaziando per tutta la Romagna e spingendosi anche in giro per l'Italia sui tanti cammini di cui si sente sempre più parlare. Gli allenamenti, con varie tipologie di intensità, prevedono oltre a richiami tecnici, anche una parte dedicata al fitness ed alla tonificazione, mentre l'ultima novità proposta è il Nordic Walking Musicale che abbina alla camminata con i bastoncini l’uso di cuffie wireless per un’attività particolarmente coinvolgente ed efficace, con movimenti ritmati sulle note di canzoni e dalle indicazioni dell'Istruttore . Informazioni ed approfondimenti sulle attività dell'A.S.D. Stradafacendo sul sito www.stradafacendoasd.it ed aggiornamenti sulle pagina Facebook ed Instagram. Di seguito proponiamo due dei vari percorsi utilizzati per gli allenamenti che settimanalmente vengono proposti agli Associati ed alcuni consigli che riteniamo possano essere utili per tutti i camminatori. Percorso fluviale del fiume Montone (FORLI') - FACILE pianeggiante/distanza modulabile/anello completo km. 12 / 2,45 h.) Interamente pianeggiante con strada bianca nella parte iniziale che successivamente si fa più variegata ma per la quasi totalità sempre su terra battuta. Fruibile tutto l'anno con l'accortezza di prestare attenzione dopo periodi di abbondanti piogge in alcuni passaggi, soprattutto in prossimità dei sottopassi, che potrebbero essere particolarmente infangati, mentre durante l'estate da evitare nelle ore più calde essendo perlopiù esposto e privo di ombra. La nostra partenza abituale è da via Isonzo, con ampio parcheggio nei pressi dell'Ecocentro, di fronte al quale, attraversando la strada, si trova una breve salita con il passaggio per raggiungere il sentiero che si imbocca verso destra, lasciandosi alle spalle il ponte di Schiavonia ed immergendosi dopo poche centinaia di metri nella campagna forlivese con il Montone che scorre placidamente alla nostra sinistra. Questo tipo di terreno è ideale per eseguire correttamente l'intero gesto tecnico del Nordic Walking, sfruttando la potenzialità dei bastoncini che non si limitano ad essere un semplice appoggio, ma offrono una vera e propria spinta propulsiva che coinvolge anche l'apparato muscolare superiore , a differenza della normale passeggiata anche se di tipo veloce. Ad un certo punto il sentiero si sdoppia ed il consiglio è di mantenere sempre quello più a destra essendo di norma più pulito, andando così a costeggiare per lunghi tratti la via Lughese, con il paesaggio che si fa sempre più rurale tra frutteti, campi coltivati e qualche rara abitazione. Dopo circa 6 km percorsi senza particolari difficoltà e pertanto a buon ritmo, incrociamo la via Ghibellina all'altezza del ponte del Braldo e svoltando a sinistra dopo aver percorso alcune decine di metri di strada asfaltata ritroviamo il sentiero sull'argine opposto del fiume, meno battuto rispetto all'andata, ma proprio per questo più selvaggio e scarsamente trafficato. Lungo il nostro cammino, sia all’andata che al ritorno, troviamo anche alcuni passaggi caratteristici ed ai più sconosciuti, come la "Golena di San Tome' (solo omonima del quartiere in zona Roncadello) o l'attraversamento del ponticello sul Rio Molinaccio. Completeremo così l'anello sbucando esattamente sul ponte di Schiavonia, direzionandoci a sinistra verso l'omonima Porta, per poi svoltare nuovamente a sinistra per ritrovare la via Isonzo e giungendo in pochi minuti al parcheggio dopo aver percorso poco più di 12 km, ma con la possibilità di modulare la camminata sulle proprie caratteristiche, percorrendo tratti più brevi con ritorno sul medesimo sentiero oppure mettendo alla prova le doti di resistenza e proseguendo diritto al Ponte del Braldo per spingersi sino San Martino e Villafranca, sempre costeggiando l'argine del fiume Montone.
Foto Massimo Nazzaro
Redazione Diogene
giovedì 28 luglio 2022