VSR
Oltre i limiti del proprio Bop
Ha fatto nuovamente tappa a Misano il “Gt World Challenge Europe”, suggellando in Gara 2 il primo successo nel campionato di Valentino Rossi, assieme al compagno di equipaggio Maxime Martin alla guida della loro Bmw M4. Campionato cui partecipa anche il team forlivese “VSR” di Vincenzo Sospiri.
“Allora Vince, quale bilancio possiamo trarre dalle ultime due gare da voi disputate nel Challenge?”
“A Spa abbiamo avuto qualche penalità di troppo inflitta ai nostri piloti per via di qualche track limits di troppo. Poi la rottura del cambio verso la ventesima ora, ci ha estromesso da ogni possibile risultato, anche solo il cercare di terminare la corsa. Ma la macchina andava veramente forte. Nella nostra classe (la Silver) eravamo davvero messi molto bene. Invece a Misano, siamo stati penalizzati da un Bop (Balance of performance) decisamente sfavorevole per le nostre Gt3 Huracan, mettendoci in difficoltà fin dall’inizio. In generale, i nostri avversari ci rifilavano dal secondo al secondo e mezzo al giro. Nonostante tutto è venuto un secondo posto di classe in Gara 2.”
“Un buon risultato a prescindere.”
“Siamo stati favoriti dal fatto di non aver concluso Gara 1, per via di un incidente che ha visto coinvolto Yuki (Nemoto). Questo ci ha permesso di risparmiare due treni di gomme nuove, restituendoci un po’ di performance in gara domenica.
“Invece nel Trofeo Lamborghini, tutto procede a gonfie vele.”
“Sì, va tutto per il meglio. Come mi auspicherei andasse anche nel Challenge,”
“Con la casa madre tutto ok?”
“Sono con noi in questa avventure al 100%, come sempre, soprattutto nel cercare di farci ottenere un Bop meno penalizzante di quanto non abbiamo avuto nel weekend di Misano.”
“Mal comune mezzo gaudio, pensando a quanto esprima anche il Wec e la F1 nel tentativo di equiparare le prestazioni tra diverse vetture?”
“Sportivamente parlando bisogna trovare un equilibrio che sia, il “più autentico” possibile. Altrimenti rimane solo lo spettacolo fine a sé stesso. Posso essere contento per un secondo posto di classe ottenuto dai miei ragazzi, ma nella classifica assoluta siamo giunti tredicesimi. Non proprio quanto mi attenderei, considerando quello che valga la nostra vettura, ecco.”
“Comunque, i collaudi compiuti con voi da Mapelli a Vallelunga, pare abbiano dato i loro frutti.
“La macchina andava davvero molto bene, ma per i motivi che ti ho già illustrato, il nostro motore non riusciva a spingere a sufficienza, o almeno come avremmo voluto (e potuto). In rettilineo avevamo un deficit di circa 8 km rispetto ai nostri concorrenti. Un dato semplicemente oggettivo. Tutto qui.”
Come una squadra corse, nel cercare di correre al meglio.
Oltre i limiti del proprio Bop.
Foto Fabio Casadei
Emiliano Tozzi
giovedì 20 luglio 2023