Avvertite “L’Angelo Biondo”
Non farebbe comodo in Ferrari assieme ad Hamilton?
Pur non essendo stato percorso nemmeno un metro di pista, ci si sta mettendo del bello e del buono nel cercare di rendere interessante questo mondiale.
Eufemismo. Quando si parla di qualcosa, difficilmente la si pratica e viceversa. Senza alcun doppio senso possibile. Diciamo che dell’extra sportivo si occuperanno quelli bravi. Le mie perle di saggezza si fermano all’asfalto e a chi dovrebbe calcarlo.
Così mi capita di cogliere che l’annunciato arrivo di Hamilton in Ferrari nel 2025, apre le porte a mille possibili interpretazioni non solo anagrafiche, visto che il sette volte campione del mondo sarà di Rosso vestito a 40 anni tondi tondi.
Pur essendo il pilota più vincente nella storia della F1 con 103 Gran Premi vinti, Lewis non vince un Gran Premio da oltre due anni (Jedda 2021).
Fra tutte le varie considerazioni possibili, auspicabili e non, (lascio a voi l’imbarazzo della scelta senza alcun intento polemico) una sopraggiunge prepotentemente su tutte le altre.
Avvertite “L’Angelo Biondo”.
No, non Marlene Dietrich
Angela Cullen.
Colei che fu il sergente in gonnella di Lewis sulla nera Mercedes. Lei, che lo resuscitò dal Mondiale perso col compagno di squadra Rosberg nel 2016.
Questa notte non si dorme. O almeno non si dovrebbe.
Non ce n’è il tempo. Non c ne sarebbe.
Con Hamilton che metterà piede a Maranello,tra meno di un anno.
In Ferrari ci sarebbe davvero bisogno di lei.
Più di qualsiasi ingegnere al muretto.
Foto Archivio Fabio Casadei
Emiliano Tozzi
venerdì 9 febbraio 2024