Apprensione, rabbia, paura, delusione, rassegnazione.
Tanti sono gli stati d’animo che ci hanno attraversato in quegli “indimenticabili” giorni di Maggio che hanno segnato una profonda ferita sulla nostra cara Romagna. Sarebbe bellissimo scrivere di ciò coniugando tutti i verbi al passato. Tutto come fosse la fotografia di un momento solamente da ricordare.
E invece no.