La Monza di Vince
Fine anno.
Fine stagione.
Tempo di giocarsi qualcosa d’importante nella proprio percorso agonistico. Poi non so perché ma con una squadra corse non è mai solo così. C’è sempre qualcos’altro in ballo. Una vita,un sogno. O forse più probabilmente entrambi. A Barcellona è andato in scena l’ultimo atto del campionato Fanatec Endurance World Challenge Europe e a Monza questa domenica, è di scena l’ultimo atto del campionato italiano GT. Tempo di bilanci e di ultime contese per il team VSR in questo finale di stagione, avendo in mente quali fossero da sempre gli obbiettivi per quest’anno di corse per il team forlivese. Come Sospiri mi racconta in una rapida battuta alla vigilia della gara monzese.
“A Barcellona è andata abbastanza bene dai. Non come voglio io (ormai lo sai…). Anche se abbiamo raggiunto i punti ancora una volta, si poteva ambire a qualcosa di più.”
“A un attimo dal podio…”
“Eravamo davvero vicini. La squadra non ha sbagliato nulla, ci è mancato davvero un pelo.
“Nessun rammarico, anche facendo un bilancio della stagione appena conclusa?”
“Abbiamo lavorato forte, soprattutto per accumulare esperienza in vista dei futuri progetti che ci attendono e che stiamo alacremente portando avanti insieme a Lamborghini. Lo dico sempre. La squadra prima di tutto e io dei miei ragazzi sono davvero orgoglioso.”
“Aspetti un bel regalo di compleanno per domenica nell’italiano GT?”
“Siamo arrivati a questo punto, dando a tutti i nostri piloti la possibilità di potersi giocare il titolo. Potendo scartare un risultato, siamo in tre a contenderci il primato tra Honda,Mercedes e Lamborghini.Chi vince la gara porta a casa tutto. Siamo messi bene. Il resto come sai meglio di me sono le corse. Ci giochiamo due titoli tra Assoluto e Pro-Am. Vediamo che succede.”
Coi suoi cent’anni di storia Monza attende l’epilogo dell’ennesima gara da disputarsi sul proprio asfalto.
La Monza di Vince.
E le sue verdi Lamborghini Huracàn.
Foto Fabio Casadei
Emiliano Tozzi
venerdì 7 ottobre 2022