Voster semper voster. Semper. Che razza di incipit è ? Niente, il mio.
Dello scrivere un pezzo in 10 minuti, in cui raccogliere le idee e pensare al futuro già da oggi. Il racconto, di chi sappia come vittoria e sconfitta (come diceva un certo Kipling, prego, ogni tanto studiare) siano in fondo due magnifici impostori. Indi per cui, cosa venga narrato rimane l’amplesso mentale di una rana toro con un tirannosauro: non solo inspiegabile, ma con ogni probabilità semplicemente incomprensibile.