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“La tua visione diventa chiara solo quando guardi dentro il tuo cuore. Chi guarda fuori, sogna. Chi guarda dentro, si sveglia.” Carl Gustav Jung, tempo addietro, sembrava parlare proprio della condizione che appartiene ad ognuno di noi nei momenti più lucidi tra quelli memorabili. Perché, oltre i sogni, vige verità. E la verità, nel caso del calciofilo che segue appassionatamente il Cesena, rimanda alla lettura della classifica di Serie B. Gli uomini di Mignani, assordati da un piacere mai svelato ad alta voce, volano lontano. Non sappiamo dove, ma senz’altro lontano.

Il Cesena di Mignani vince 1-0 contro il Sudtirol, mettendo in archivio la settima rete del capocannoniere Shpendi e blindando il quarto posto in campionato Gli uomini di Mignani portano a casa 3 punti preziosissimi. Il Cesena vince 1-0 contro il Sudtirol, in un match poco affascinante e avaro di occasioni memorabili. A timbrare il tabellino, un abitudinario Cristian Shpendi che sale a quota 7 reti in campionato, confezionando il primato nella classifica dei cannonieri in Serie B e portando i bianconeri al quarto posto in campionato.

Una delle tante realtà delle colline forlivesi, a livello di calcio dilettantistico, è rappresentata dallo Sporting Predappio, formazione del paese noto per avere dato i natali a Benito Mussolini.

Nel comprensorio forlivese , una realtà calcistica dilettante femminile è rappresentata dalla Union Sammartinese .
Dopo la parentesi dell'Olimpia Forlì, il calcio femminile è ripartito a San Martino in Strada per merito della Sammartinese calcio che attualmente vanta oltre 80 ragazze iscritte ed annovera cinque squadre .
Si parte dalle "pulcine" , si passa alle under 12, in segutito under 13 e under 17, fino alla prima squadra che disputa il campionato di eccellenza.

Presso la nostra trasmissione “Adesso si Paga”, programma settimanale sul calcio dilettante romagnolo, due calciatrici della Sammartinese si sono cimentate ai nostri microfoni: la punta Benedetta Maltoni e il difensore Giorgia Gurioli. Abbiamo intervistato Patrizia Pascucci, attualmente direttrice del calcio femminile oltre che allenatrice della prima squadra.

Il Cavalluccio, durante le sue prime apparizioni, ha archiviato gare davvero convincenti, complici del buon lavoro di Mignani e delle ambizioni della proprietà statunitense. 

C’è qualcosa che accomuna arbitri e radiocronisti. Entrambi usano i loro occhi e la loro esperienza per fare il proprio lavoro: decidere e raccontare una partita. Dentro lo stadio; in campo gli uni, in tribuna gli altri. Non sul divano di casa o in uno studio televisivo con 24 telecamere e decine di replay. Decidono e raccontano in tempo reale, cercando di capire e rischiando di sbagliare.

Partito nella giornata di Sabato14 Settembre 2024, il Campionato di calcio di Terza categoria, girone unico della provincia di Forlì-Cesena. Sono presenti sei squadre cesenati e otto forlivesi, per un Campionato avvincente che lo scorso anno ha visto trionfare l’Atletic Frampula.

Il coro più sentito dei nostri tifosi nella scorsa stagione che diventa il nostro slogan per la campagna abbonamenti 2024/25. L’amore e la passione per la squadra, ma soprattutto per la maglia e i nostri colori sociali. Un ritornello che non vediamo l’ora di cantare tutti insieme allo stadio.

A.S.D Vecchiazzano rappresenta sul territorio forlivese una delle realtà più interessanti dal punto di vista calcistico, sia a livello di settore giovanile che in quello di prima squadra.

Si apre con rilevanti novità di organico l'estate del Forlì Calcio, in vista della nuova stagione 2024-25. Il calciomercato dei "Galletti" inizia con una importante successione in panchina.

Raffreddato.

Ma non vinto.

Luca Canetto, responsabile del settore giovanile del Carpinello Forlì 1919, nonché allenatore degli U12, è una sorta di tuttofare. L’esponente di un vero e proprio team di persone con il loro entusiasmo. Dal presidente Bellino, al vicepresidente D’ Aprile, insieme ad allenatori e collaboratori. Tutti insieme. “Supportandosi nel sopportarsi”. Un sopportarsi che va oltre le apparenze e il senso più profondo di essere un unico gruppo di lavoro. Cose, forse del tutto dimenticate in contesti e realtà sportive con specifiche fattezze professionistiche, per quanto a parole non si faccia altro che declamare l’importanza del lavoro di squadra. Ma in questo caso pare evidente che la passione (come dovrebbe essere) non conosce alcun prezzo. Come le righe che seguono chiaramente fanno intendere al lettore.

I canoni del successo, per il tifoso bianconero, non hanno mai configurato l’esigenza preponderante. Chi vive di Cesena allarga i propri orizzonti all’emotività più acuta, alla passione più viscerale e all’entusiasmo del percorso che abbraccia una storia nata tanti anni fa, inscalfibile e mai appannata dal tempo. Tuttavia, di trionfi non si piange e Domenico Toscano, questo lo sa bene.